Bitcoin, Ethereum, Ripple e IOTA sanguinano: quali sono le ragioni?
Il mercato delle criptovalute ha mostrato pochi movimenti e una volatilità estremamente bassa negli ultimi giorni e settimane. Ancora più sorprendente è l’improvviso calo del prezzo delle azioni di Bitcoin e di quasi l’intero mercato Altcoin.
Alcuni studi hanno dimostrato che la volatilità del mercato crittografico ha raggiunto il valore più basso nella storia delle valute digitali. Nelle ultime tre settimane, la capitalizzazione di mercato totale si è spostata in un canale apparentemente bloccato attorno alla soglia dei 220 miliardi di dollari.
Nelle ultime ore, però, sono fuoriusciti dal mercato quasi 10 miliardi di dollari. Intorno alle 02:30 di 3 giorni fa, i prezzi di tutte le criptovalute sono scesi e hanno registrato un calo medio dei prezzi compreso tra il 5 e il 10%.
Fonte: https://coinmarketcap.com/charts
Il prezzo delle azioni Bitcoin è sceso di oltre il 5%. In precedenza il leader di mercato era riuscito a mantenere a lungo il livello di supporto attorno alla soglia dei 6.500 dollari. Anche il resto del mercato è stato colpito, con Ethereum che ha perso il 9% ed è sceso al livello più basso da luglio 2017. Anche XRP e IOTA sono diminuiti di quasi il 10%, seguendo la spirale discendente.
Questo schema si è ripetuto spesso nelle ultime settimane, quindi questo calo dei prezzi arriva all'improvviso, ma non dovrebbe essere sopravvalutato. Il volume degli scambi è stato estremamente basso ultimamente e sembrava che il mercato delle criptovalute si fosse calmato e stabilizzato a un livello da cui può iniziare un nuovo rally.
Attualmente si registrano forti vendite sui mercati asiatici della Corea del Sud e del Giappone, ma è troppo presto per identificare una ragione chiara per l'attuale tendenza lì. Molti esperti del settore stanno cercando di prevedere la prossima tendenza possibile, ma c’è grande disaccordo sul fatto che il fondo sia stato raggiunto.
Le ore e i giorni successivi mostreranno in quale direzione sta andando il viaggio.
