USA: Bloomberg propone una chiara regolamentazione delle criptovalute

Lunedì 17 febbraio 2020 il candidato presidenziale americano Michael Bloomberg e il suo team elettorale hanno pubblicato un piano formale di riforma finanziaria per rafforzare l’economia americana e aiutarla a riprendersi dai “danni che Trump ha causato” dopo la crisi finanziaria del 2008.

Oltre a decine di altre raccomandazioni finanziarie, la proposta formale includeva la menzione della creazione di un "quadro normativo chiaro per le criptovalute". Secondo Bloomberg, “le criptovalute sono diventate una classe di asset del valore di centinaia di miliardi di dollari, ma il controllo normativo è ancora frammentato e sottosviluppato”.

Con l’obiettivo di ricostruire il futuro finanziario del Paese, il piano di Bloomberg suggerisce che ci sia bisogno di più sicurezza e trasparenza nell’economia statunitense. Gli istituti finanziari devono monitorare meglio la loro esposizione al rischio e tutte le transazioni finanziarie tramite una banca dati centrale, oltre a molte altre raccomandazioni, per rafforzare, ad esempio, l'Ufficio per la protezione finanziaria dei consumatori. Il piano di Bloomberg prevede un registro centralizzato di tutte le transazioni finanziarie per fornire “misure di protezione e accordi di sicurezza”, reintrodotti, a suo avviso, dopo la crisi finanziaria del 2008, e l’allora presidente Donald Trump è stato abolito.

Bloomberg afferma di poter compensare il danno con una centralizzazione e un quadro normativo chiaro per Bitcoin (BTC) e criptovaluta, la nuova classe di asset, che è impostata sulla resistenza alla centralizzazione.

Mike migliorerà la capacità dell'America di anticipare le crisi future e di impedire, finanziando nuovamente l'Office of Financial Research, che i grandi istituti finanziari siano obbligati a monitorare la loro esposizione al rischio e ad un registro centrale di tutte le transazioni sui mercati creati.

Il Piano si concentra fortemente sulla tutela dei consumatori e mira a garantire l’equità nell’assegnazione dei prestiti al consumo, dei prestiti per l’auto, dei rapporti di credito, dell’accesso ai prestiti, dei servizi bancari e delle opportunità finanziarie. Nonostante la centralizzazione, contraria all’etica delle criptovalute decentralizzate come Bitcoin ed Ethereum, Bloomberg afferma che sosterrà l’innovazione fintech creando un ambiente sicuro per gli imprenditori e un quadro normativo per le criptovalute.

Con tutte le Promesse che la Blockchain, il Bitcoin e l’Initial Coin portano Offerte, ci sono anche un sacco di Hype, Frode e Attività Criminali“. Tutto ciò rappresenta, secondo molti, una notevole vulnerabilità e un rischio per il futuro sia dell’economia americana che di quella globale.

In altre parole: secondo le raccomandazioni della proposta, la speranza è che Bloomberg e il suo Team possano garantire che gli errori di Wall Street che hanno causato la crisi finanziaria del 2008 non si ripetano mai più. E allo stesso tempo ha affermato che le criptovalute potrebbero svolgere un ruolo.

Anche se solo di recente è in corsa per la carica di presidente degli Stati Uniti, Bloomberg ha investito milioni di dollari nella sua campagna pubblicitaria. E attualmente nei sondaggi è intorno al 16%, il che lo pone, a livello nazionale, al secondo posto. Bloomberg ha menzionato nella sua proposta che chiaramente deve essere regolamentato, di cui sono responsabili le autorità statunitensi per la regolamentazione del settore delle criptovalute negli Stati Uniti.

L'Agenzia selezionata avrà inoltre la responsabilità di definire quando i Token dovranno essere considerati come titoli. Inoltre, dovrebbe essere chiarito come deve comportarsi il sistema fiscale in relazione alle criptovalute, nonché i requisiti da proteggere delle borse e di altri fornitori di definite “frodi dei consumatori in relazione alle criptovalute”.

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