Bitcoin: il Paraguay progetta la più grande mining farm del mondo e l'hashrate scende del 25%
Il governo del Paraguay e la Blockchain Technology Foundation “Commons Foundation”, con sede in Corea del Sud, hanno firmato un accordo che fungerà da base per la costruzione della più grande mining farm di Bitcoin al mondo a Ciudad del Este, in Paraguay.
Un comunicato stampa della Commons Foundation precisa che il “Progetto Golden Goose” sarà realizzato a Ciudad del Este, una delle città più importanti del Paese, nota per la sua industria del turismo e lo sviluppo economico.
Il contratto prevede che il governo fornisca cinque lotti, per un totale di 50.000 metri quadrati, per l'avvio del progetto “Golden Goose” vicino alla centrale idroelettrica di Itaipu, la più grande centrale elettrica pulita del mondo, e garantisca un prezzo stabile dell'elettricità per un periodo di 15 anni.
Il Paraguay è considerato un centro per le energie rinnovabili, poiché tutta l'elettricità proviene da centrali idroelettriche. La centrale idroelettrica di Itaipu è la più importante del mondo. Solo il 20% dell'energia viene consumata dal Paraguay stesso, il resto viene esportato. Choi Yong-Kwan, presidente della Commons Foundation, ha quindi sottolineato che la mining farm sarà molto rispettosa dell'ambiente:
Solo il 10-20% dell'elettricità viene prodotta nella centrale idroelettrica di Itaipu e consumata in Paraguay. Oltre l’80% dell’energia elettrica viene esportata all’estero. Costruiremo il più grande centro minerario del mondo in Paraguay, a basso costo e con abbondante energia pulita.
Hugo Velázquez Moreno, vicepresidente del Paraguay, ha commentato l'interesse della nazione per il progetto e ha assicurato che non solo la Fondazione è sostenuta contrattualmente dal governo, ma spera anche in futuro di adattare la Costituzione a questa nuova industria:
Il governo del Paraguay sosterrà attivamente il “Golden Goose Project” della Commons Foundation e fornirà sgravi fiscali attraverso emendamenti costituzionali.
Questa è un'affermazione abbastanza significativa se risulta essere vera. Se il Parlamento paraguaiano dovesse effettivamente decidere sugli emendamenti costituzionali per concedere sgravi fiscali o addirittura riconoscere lo status giuridico delle criptovalute e del Bitcoin, ciò rappresenterebbe un importante passo avanti per le criptovalute su scala globale.
L'hash rate di Bitcoin scende del 25%
Nel frattempo, secondo i dati di blockchain.com, l’hashrate totale della rete Bitcoin, la potenza di calcolo aggregata, è diminuito dal picco di 54 milioni di tera hash al secondo (TH/s) del 2 ottobre a 41 milioni del 25 novembre – un diminuzione di quasi il 25%.
In un'intervista con CoinDesk, Mao Shixing, fondatore di F2pool, il terzo pool minerario più grande, ha affermato che circa 600.000-800.000 minatori Bitcoin hanno abbandonato la rete da metà novembre a causa del calo dei prezzi.
Mao ha spiegato che la maggior parte dei miner che potrebbero aver smesso di operare sono probabilmente quelli che utilizzano modelli più vecchi, come Antminer T9+ di Bitmain e AvalonMiner 741 di Canaan Creative. Questi miner hanno un hash power medio di circa 10 TH/s e, secondo F2pools Miner Revenue Index, si stima attualmente che perderanno denaro.
