Primo smartphone Blockchain HTC Exodus 1 solo in Bitcoin ed Ethereum pagabile

Il colosso taiwanese dell'elettronica HTC ha vinto la corsa per il primo smartphone basato su blockchain contro Sirin Labs. Il 23 ottobre HTC ha annunciato ufficialmente il lancio del suo HTC Exodus 1. Sorprendentemente, lo smartphone Blockchain sarà disponibile solo in Bitcoin ed Ethereum.

I consumatori possono acquistare l'HTC Exodus 1 al prezzo fisso di 0,15 Bitcoin (BTC) o 4,78 Ethereum (ETH). Si tratta di un prezzo fisso che (probabilmente) non verrà modificato. Al cambio attuale del Bitcoin, lo smartphone costa l'equivalente di circa 970 dollari per acquisti con BTC e 960 dollari per acquisti con Ethereum. Se il prezzo di BTC dovesse aumentare significativamente, ad esempio fino a 10.000 USD, anche il valore di Exodus 1 potrebbe aumentare significativamente fino a 1.500 USD.

In merito alla decisione dell'azienda di vendere il dispositivo esclusivamente in BTC ed ETH a un prezzo fisso, Phil Chen, capo della Blockchain Initiative di HTC, il portale SCMP, ha affermato che l'azienda intende vendere il dispositivo solo al pubblico principale, ovvero la comunità globale Blockchain:

Se lo vendiamo solo in criptovalute e siamo i primi a farlo, lo portiamo direttamente al pubblico principale e a coloro che desiderano questo dispositivo: la comunità blockchain. Riflette la nostra fiducia nelle criptovalute: infatti abbiamo dovuto riprogettare e superare molti processi internamente e trovare nuovi distributori per raggiungere l’obiettivo di accettare solo criptovalute come forma di pagamento.

Cosa può fare l'HTC Exodus 1?

La caratteristica principale di Exodus 1 è la sua sicurezza. È progettato per funzionare come un portafoglio hardware di criptovaluta. Una delle funzioni più importanti dello smartphone è quindi lo Zion Wallet, che permette di utilizzare il telefono come portafoglio hardware sicuro ed eseguire funzioni che separano le operazioni di sicurezza dal resto del sistema operativo Android. HTC chiama questo "TrustZone". Phil Chen, responsabile del progetto Exodus di HTC, descrive la Trust Zone come un "micro-sistema operativo" che funziona insieme ad Android e fornisce agli hacker un ulteriore livello di sicurezza con cui lottare quando il telefono viene infettato da malware.

Il portafoglio Zion supporterà inizialmente Bitcoin, Litecoin, Ethereum e alcuni altri token ERC20.